sabato 23 febbraio 2013

Esprimete emozioni e sentimenti con i fiori e ... i fioristi!!



L’usanza di comunicare, soprattutto in tema amoroso - sentimentale, con mazzi di fiori di una sola specie o variamente combinati anche in base al colore e al numero, seguendo alcuni schemi prestabiliti risale probabilmente all’800. In quest’epoca, infatti, i libretti che riportavano in modo fantasioso il significato e i simboli di piante e fiori erano considerati preziosi ed era considerato naturale impegnarsi nell’impresa di tradurre una lettera o un biglietto in un bel mazzo di fiori.
Per invitare qualcuno ad un appuntamento, ad esempio, bastava regalare un numero di fiori pari all’ora in cui si desiderava incontrare la persona amata; invece, per esprimere i propri sentimenti o le proprie idee, si usava regalare una composizione di più varietà.

Oggi giorno la consuetudine suscita un rinnovato interesse perché piace ancora l’idea di comunicare con i fiori nelle tante occasioni in cui si desidera dire qualcosa in modo speciale a qualcuno che ci sta a cuore. Certo si intende considerarla soprattutto un’idea simpatica, in un certo senso un gioco, ma per avere dei buoni risultati è opportuno affrontarlo nel giusto modo e senza dimenticare il senso pratico.

Per quanto riguarda la scelta dei fiori, è consigliabile recarsi presso i negozi di fiori in quanto qui è possibile trovare una vastissima gamma delle specie più comuni e dunque non avrete limiti alla vostra inventiva e ai vostri sentimenti! Per esempio: garofani, gladioli, iris, narcisi, rose, tulipani, ciclamini, gerbere, e così via.
In particolare, affidatevi all’esperienza e alla professionalità di un fiorista esperto il quale sicuramente vi permetterà di andare sul sicuro fornendovi preziose indicazioni per orientare la vostra incertezza! Egli, infatti, vi presenterà le varie alternative nelle scelte, vi darà i consigli giusti e vi garantirà un risultato determinante!
Ricordate che: i fiori, al contrario dei gioielli, non si restituiscono mai; anche se provengono da qualcuno di cui non si gradisce il pensiero! 

Insomma, nei diversi post sui fiori pubblicati fin ora abbiamo scoperto insieme che con un po’ di inventiva e abilità è possibile tradurre un messaggio in un bel mazzo di fiori! 

Rimane però una domanda a cui rispondere: a quali concreti esempi di combinazioni floreali del passato possiamo affidarci per comunicare un messaggio speciale anche ai tempi odierni?

Di seguito vi riporto, a titolo di curiosità, alcune combinazioni tradizionalmente adoperate in passato per trasmettere particolari significati:

TULIPANO + GIUNCHIGLIA + ORCHIDEA: “Sei la persona più importante della mia vita”

TULIPANO + GIUNCHIGLIA + GERANIO ROSSO: “Il mio più grande desiderio è quello di sposarti”

LILLA’ + PRIMULA + GIGLIO: “Sei il mio primo vero amore; prima di te non ho mai amato nessun altro”

RODODENDRO + PASSIFLORA + FELCE: “Mi hai stregato”

ROSA BIANCA + MIOSOTIDE + MUGHETTO oppure RODODENDRO + PERVINCA  + LILLA’ BIANCO: “Ti amo, ma non oso dirtelo”

TUBEROSA + CAMELIA + MAGNOLIA: “Prima o poi riuscirò a conquistarti”

NARCISO + PAPAVERO + VIOLACIOCCA: “Non so resisterti anche se sei vanitosa e volubile”

MIMOSA + GIUNCHIGLIA + ORTENSIA: “Hai preso la mia modestia per freddezza e io ne soffro”

PRIMULA + SAMBUCO + MUGHETTO: “Sono troppo giovane per un legame serio”

ROSA GIALLA + CAPRIFOGLIO + VERBENA: “Ti ho tradita, ma non ho mai smesso di amarti e volerti bene”.




Ebbene, ci avreste mai creduto che si potesse esprimere sentimenti ed emozioni grazie ai fiori??!
Vi siete convinti che regalare dei fiori possa essere un regalo molto originale?

Non dimenticate di raccontarci com’è andata la vostra avventura! 


Vi saluto affettuosamente e vi ringrazio per la lettura
 Ely

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