Ciao a tutti!
Nel post di quest’oggi e
nei prossimi mi piacerebbe scoprire insieme a voi il linguaggio dei
fiori e le frasi giuste da adottare per realizzare speciali biglietti di auguri
per tutte le occasioni importanti della vita! Vedrete che non questi utili
consigli non farete mai brutta figura e soprattutto sarete sempre apprezzati
per la vostra originalità e bontà!
Dovete sapere che tutti i fiori, da
quelli più comuni a quelli più rari, hanno un’origine e una storia, spesso
collegata a miti o leggende.
Gli stessi nomi, soprattutto se derivano dalla lingua greca, sono spesso oggetto di una o più antiche leggende, che talvolta sono tra di loro contrastanti.
L’origine dell’usanza di associare un significato simbolico a ciascun fiore risiede probabilmente in Oriente, da dove poi, con le prime crociate, si è spinta in Europa.
Ancora oggi alcuni fiori vengono
utilizzati per esprimere sentimenti e stati d’animo, basti pensare al classico
esempio della rosa rossa, simbolo dell’amore passionale. A tal proposito è bene ricordare
che anche i colori dei fiori giocano un ruolo fondamentale nel linguaggio
floreale; la stessa rosa, ad esempio, quando è di colore giallo, è infatti
simbolo dell’infedeltà e del tradimento.
Forse si tratta di “cose di altri
tempi” ma se tutto ciò che riguarda il passato ha un proprio valore, anche il
linguaggio dei fiori ha un proprio fascino, una storia spesso curiosa, un
simbolismo divertente.
Ma se tutti conoscono il messaggio
lanciato da un fiore di rosa o il significato di “oracolo” che viene attribuito
alle margherite quando le si sfogliano, ben pochi sanno che cosa rappresentano
altri fiori come il croco, il tulipano, la camelia o la ninfea. Ben pochi sanno che se la propria
fidanzata un giorno si presentasse “addobbata” di bocche di leone,
significherebbe che sta “cercando un altro”, o che chiunque si presenti alla
nostra porta con degli iris in mano, sta per darci una buona notizia.
Esiste perciò un vero e proprio
galateo floreale, utile per sapere quale fiore offrire nelle diverse occasioni
e ricorrenze, dalla nascita al matrimonio ad un semplice invito a cena, fino a
tutti gli altri avvenimenti che accadono nella vita di una persona e per i
quali esistono usanze ben consolidate.
Se ci pensate bene si tratta di un
valido strumento per interpretare il pensiero di chi ci offre un fiore o un
mazzo di fiori, ma soprattutto per fare rivivere una tradizione che in tutte le
epoche è stata oggetto della più viva attenzione dell’uomo.
Per ora è tutto! Vi ringrazio per
la lettura e vi aspetto al prossimo post in cui vi racconterò altre curiosità
utili e da non lasciarsi assolutamente sfuggire!
Intanto vi saluto ponendovi queste domande: Avete mai
regalato dei fiori a qualcuno? Che cosa volevate comunicare di preciso? Avete
scelto il fiore giusto? Nella vostra scelta avete fatto affidamento al vostro
istinto o unicamente al vostro cuore?
Pensateci e non dimenticate di farci sapere!
Un caro saluto,
Ely
(Fonte: "Guida al Linguaggio dei Fiori" - CIFO S.p.A.)
(Fonte: "Guida al Linguaggio dei Fiori" - CIFO S.p.A.)
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